Cerca nel blog

2015-02-15

Un kanji al giorno! 今日の漢字です!

Concludiamo la settimana dedicata ai kanji della famiglia con marito, moglie e sposi.
La parola "marito" sta ad indicare "il lavoratore", "colui che lavora" e si dice "Fu - Otto"夫:


"Moglie" invece si dice "Tsuma - Sai" . Questa è la parola che, in generale descrive il concetto di moglie:

Questo termine, però, ha delle distinzioni che è necessario puntualizzare.
"Mia moglie", ovvero colei che vive in casa si dice "Kanai" 家内 e, come vedete, non è presente il kanji di "Tsuma", ma quello di "Casa" cioè "Ie" 家 e "Nai" che significa "Dentro", quindi "Kanai" è colei che è dentro la casa: 家内 in pratica una casalinga (notare che marito è colui che lavora e moglie colei che si occupa della casa).
Utilizzando il registo linguistico formale, per indicare la moglie di qualcuno, la padrona di casa, la "Signora" nell'accezione più aulica del termine, si usa "Okusama"  奥様  kanji su cui ritorneremo ma del quale spieghiamo la composizione e il concetto che sottintende.
"Oku" 奥 significa "interno, dentro, interiore" e "Sama" 様 è il suffisso onorifico maggiore ma significa anche "stato, condizione". Questo modo di definire una moglie potrebbe ricollegarsi all'antica usanza di tenere la moglie in casa, non esporla al mondo se non in rarissime occasioni, come accadeva per le mogli dei ricchi signori che erano padrone del castello o della casa in cui vivevano, ma che vedevano il loro universo chiuso dentro quattro mura.



Nessun commento:

Posta un commento