Innanzitutto "Colore" si dice "Iro" 色 : questo è il classificatore usato per identificare i colori quindi, se vogliamo definire il rosso possiamo dire "Akairo" 赤色:
Iniziamo appunto dal Rosso. Abbiamo parlato di lui in un precedente post a proposito del kanji di neonato "Aka-chan". Rosso, infatti, si dice "Aka"赤,
In Giappone il rosso è un colore di buon auspicio, indica felicità, prosperità. La bandiera del Giappone è rossa e bianca e il cerchio rosso simboleggia il sole nascente, quindi energia, forza, positività.
C'è una antica leggenda che narra che il dio del vaiolo fosse spaventato a morte da questo colore e che fuggisse ogni qualvolta lo vedeva; al fine di scacciarlo ai bambini venivano regalati giocattoli di questo colore o venivano vestiti di rosso.
Rosso è il colore di molti templi, di moltissimi Torii (famosissimo quello di Miyajima che sorge dalle acque)
Rosso è il colore delle bambole Daruma alle quali viene affidato un desiderio affinchè si realizzi, di rosso sono vestite le statue di Jizo che proteggono i bambini e i viaggiatori (anche di queste abbiamo già parlato in un precedente post) quando vengono coperte per proteggerle.
Indimenticabile il rosso del "Momiji" もみじ 紅葉, l'acero rosso giapponese che in Autunno tinge meravigliosamente di scarlatto le sue chiome offrendo uno spettacolo mozzafiato.
Questo kanji identifica un altro tipo di rosso, quello specifico delle foglie d'autunno, simboleggiate da quelle dell'acero. Si può pronunciare sia "Momiji", come abbiamo detto prima, sia "Kouyou".
"Kou" 紅 significa Rosso Profondo e "Ha - You" 葉 significa Foglia.
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