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2015-07-07

Oggi in Giappone si festeggia Tanabata Matsuri! 今日は七夕祭り!



Oggi in Giappone si festeggia una ricorrenza particolare, ammantata di un alone di romanticismo. Si tratta del "Tanabata Matsuri" 七夕祭り, la festa delle stelle. La leggenda del Tanabata Matsuri affonda le sue radici in una favola tramandata dall'antica Cina ed introdotta in Giappone sotto forma di festival nel 775 dalla principessa Hoken. Si racconta che, anticamente, sulle sponde del Fiume Celeste (la via lattea) vivesse Tentei, signore del cielo e di tutte le divinità insieme alla figlia, la principessa Ori (la stella Vega) che passava le sue giornate a tessere stoffe e vesti per le altre divinità celesti. Non avendo altra occupazione al di fuori della tessitura, la principessa passava il tempo in solitudine e, in età adulta, il padre decise di scegliere per lei un marito. Quando Ori incontrò il prescelto, il mandriano Hikoboshi (la stella Altair), che come mansione pascolava buoi sulle sponde del fiume celeste, fu amore a prima vista e i due si dedicarono l'uno all'altra dimenticandosi di tutto il resto. Come risultato il cielo fu invaso da buoi che, senza la guida del loro pastore, vagavano in ogni direzione e gli dèi non ebbero piú di che vestirsi avendo Ori rinuciato a tessere per loro. L'accaduto scatenó le ire del re del cielo che, per punizione, decise di separare i due innamorati e confinarli ognuno su una sponda del fiume celeste. La principessa Ori non faceva che piangere e sospirare, rimpiangendo l'amato. Il re Tentei, mosso a compassione, decise di far rincontrare i due amanti una volta l'anno, il settimo giorno del settimo mese e farli stare insieme. In questa notte le stelle brillano più del solito per celebrare il loro amore.


In Giappone, per celebrare la festa della stelle, le strade sono illuminate da lanterne di carta di riso e le ragazze indossano il tipico yukata di cotone. Si allestiscono bancarelle in prossimità dei tempi Shinto e si passeggia godendo del fresco della sera. È usanza comune, soprattutto tra i giovani, scrivere su una strisciolina di carta colorata ( chiamata Tanzaku 短冊) un desiderio (soprattutto d'amore ma anche di studio) sotto forma di poesia e appenderlo ad un ramo di una pianta di bambú per assicurarsi un pó di luce buona delle stelle. I Tanzaku sono appesi anche lungo le strade in lunghe stelle filanti di carta che ondeggiano al vento a rappresentare i fili tessuti da Orihime.



Il nome Tanabata è formato dai due kanji "Shichi" sette, 七 e "Seki, yuu" 夕 che significa sera quindi, la "Settima sera". 
Esiste una canzone tradizionale legata al Tanabata, il testo è una filastrocca che inneggia alle stelle che ci guardano da lassù...
Si chiama "Tanabata Sama" 七夕さま

ささの葉サラサラ
のきばにゆれる
Il fruscio delle foglie di bambù ondeggia sulle grondaie
お星さまきらきら
きんぎんすなご
Le stelle brillano e risplendono d'oro e d'argento
ごしきの短冊
私が書いた
Ho già scritto il Kanzaku dai cinque colori
お星さまきらきら
空から見ている
Le stelle brillano e ci guardano dal cielo

Se anche voi volete lasciarvi andare a contemplare la luce delle stelle, scrivete il vostro Tanzaku, lasciatelo alla luce delle stelle ricordandovi di bruciarlo domattina. Così vuole la tradizione.
In molti manga e anime viene citato il Tanabata Matsuri che ben si presta ad essere esempio in molte situazioni romantiche. In Ranma 1/2, l'episodio 148 dell'anime si intitola "La principessa Ori" e narra dell'incontro di Ranma e Akane con Orihime e Hikoboshi...

Anche nell'anime "Nana" si scrivono i Tanzaku...

Buona festa delle stelle a tutti!