Dedichiamo i kanji di questa settimana a ciò che, oltre alla nostra principale fonte di sostentamento, è un piacere, un hobby, un mestiere: il cibo. Cercheremo di approfondire e di conoscere alcuni kanji che hanno a che fare con questo mondo vastissimo e che vi saranno utili anche in vista di un viaggio in Giappone, per orientarvi un pò.
Iniziamo dal verbo "Mangiare" che in giapponese si dice "Taberu" たべる 食べる
Il kanji 食 è usato in molteplici maniere e ha più significati. Analizziamone alcuni. Abbiamo visto che, leggendolo come "Ta" nel verbo "Taberu" significa mangiare, ma anche sostentarsi, vivere. Per indicare un "qualcosa che si mangia" si usa il sostantivo "Tabemono" たべもの 食べ物 dove "Mono" もの 物 significa propriamente "oggetto".
食 si legge anche "Shoku"しょく e viene usato in molteplici parole come "Shokuji" しょくじ 食事 che significa "Pasto", "Shokuhin" しょくひん 食品 che significa "cibo, prodotto alimentare", "Shokudou" しょくどう 食堂 che significa "mensa, sala da pranzo".
Infine 食 si può leggere anche "Ku" in parole come "Kuike" くいけ 食い気 che significa "Appetito", "Kuishinbou" くいしんぼう 食いしん坊 che signfica "mangione, golosone".
Come abbiamo visto nell'articolo dedicato ai saluti, quando si inizia a mangiare si dice "ITADAKIMASU" che significa "Buon appetito", e quando il pasto è finito, si ripongono le bacchette esclamando "GOCHISOUSAMA DESHITA", ovvero "Grazie per il pasto".
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