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2015-03-26

Riscaldarsi in Giappone: il Kotatsu. 火燵について話しましょう!

Kotatsu
Cosa che forse non tutti sanno è che in Giappone, anche attualmente, non esiste in riscaldamento centralizzato per la maggior parte delle abitazioni. Partendo di base da una concezione di case di legno, che sfruttavano le capacità isolanti di questo materiale, il riscaldamento degli ambienti è sempre stato concepito come ruotante intorno ad un unico ambiente in cui tutta la famiglia si riuniva, attorno ad un focolare, soprattutto nelle antiche case di campagna.

Antica "Minka" o residenza di campagna

Molti degli appartamenti esistenti oggi in Giappone sono costituiti infatti da una sola stanza, con il pavimento rivestito da "Tatami" (stuoia di paglia, bordata da una striscia di tessuto, che di solito misura 1,80 m di lunghezza per 0,90 di larghezza e che ricopre il pavimento, isolandolo termicamente) in cui si vive e si dorme, e dal bagno. Non essendo dotati di termosifoni centralizzati, questi appartamenti sono spesso scaldati da stufette elettriche o condizionatori di aria calda e fredda (エアコン), suffucienti a irrorare calore in tutto l'ambiente o a rinfrescarlo d'estate. La concezione di stare tutti intorno ad una fonte di calore situata al centro della stanza, è alla base di ciò di cui vorrei parlare oggi, il "Kotatsu" こたつ 火燵  (i kanji che compongono questa parola sono "Fuoco" a sinistra e "Scaldapiedi" a destra) , tradizionale impianto di riscaldamento composto da un tavolino basso rotondo o quadrato nella cui parte sottostante viene applicata una resistenza elettrica (anticamente un coccio contenente brace) e ricoperto da una coperta o un futon.


Attorno al Kotatsu vengono sistemati dei cuscini ("Zabuton" ざぶとん 座布団) sui quali ci si siede e, coprendosi la parte inferiore del corpo, questa si riscalda e la parte superiore rimane fuori. E' infatti molto salutare che le gambe stiano al caldo, e la testa sia fredda.  La coperta pesante o il "Futon" ふとん 布団 (trapunta) hanno la funzione di trattenere il calore e mantenere confortevolmente tiepide le gambe e i piedi. Nonostante le case giapponesi si siano modernizzate, il Kotatsu è ancora molto usato innanzitutto perchè è una fonte di calore, ma anche perchè durante l'inverno le famiglie si riuniscono intorno ad esso a guardare la tv, prendere un tè, mangiare, fare qualsiasi cosa.  In commercio se ne trovano di tutti i tipi. I cuscini possono essere sostituiti da sedute con lo schienale per un maggiore confort e per un appoggio alla schiena, le dimensioni possono variare a seconda dello spazio e delle esigenze e così anche il "tema" della coperta o dei cuscini e i materiali utilizzati:

Moderno Kotatsu con poltroncine





Grazie al calduccio che crea e che diffonde in tutto l'ambiente, il Kotatsu è ideale anche per schiacciare un pisolino (un pò meno per dormire, vista la presenza di una resistenza elettrica a poca distanza dalle gambe...) quando fuori fa freddo! Anche nei manga e negli anime compare spesso il Kotatsu:



Come Doraemon, i gatti e gli altri animali domestici amano molto rifugiarsi sotto la coperta del Kotatsu, trovando un ambiente confortevole per i loro pisolini. Vorrei anche io averne uno a casa, sono sicura che potrei passarci giornate intere!





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